Polvere, firn, crosta, ventata, cartonata, gessosa. La neve ha tante vesti. Lontano dalle piste battute e curate, l’inverno si presenta sfaccettato. Ci sono i lati silenziosi, mistici, ma anche le pure avventure. Da nessuna parte l’inverno può essere vissuto tanto intensamente, quanto sulle montagne. Ma chi è desideroso di scendere per i fianchi innevati della Val Pusteria e delle sue valli laterali, prima deve conquistare le vette.
Gli alpinisti partono presto, molto presto la mattina, ben attrezzati con bastoncini, pelli, casco a altro ed equipaggiati anche per l’emergenza con ARVA, vanga e sonda. Con movimenti regolari risalgono le montagne sui fianchi innevati lasciando la loro traccia a zigzag. La (ri)scoperta della lentezza.
C’è chi è alle prime armi e chi un vecchio guerriero dello sci alpinismo, chi si gode il paesaggio e chi è alla conquista delle vette: la Regione Dolomitica Plan de Corones offre gite di sci alpinismo per ogni esigenza. Le Dolomiti alla sinistra, le vette centrali delle Alpi alla destra, presentano escursioni di ogni pendenza, difficoltà e lunghezza.
La Val di Casies offre gite con viste panoramiche spettacolari, le zone attorno a San Vigilio e gli altipiani di Fanes e Senes sono un vero paradiso per ogni alpinista. Agli appassionati del grande alpinismo consigliamo le escursioni nella Valle Anterselva.
Sempre essenziale, prima di conquistare i monti: verificare il bollettino valanghe, andare sempre in gruppo, incamminarsi solo con l’attrezzatura giusta su per le vette del comprensorio Plan de Corones.